Alcune IST provocano sintomi precisi, altre sono asintomatiche e, spesso, può passare anche molto tempo tra il momento in cui si contrae l’infezione e il manifestarsi dei primi segni. Pertanto per sapere se si ha , o si è avuta, una infezione a trasmissione sessuale esiste una sola soluzione : rivolgersi alle strutture sanitarie per una visita e sottoporsi ad esami specifici. Una diagnosi tempestiva e una terapia appropriata permettono di alleviare i sintomi, di prevenire complicazioni (come la sterilità) e di interrompere la catena del contagio. Dove e da chi andare? Dipende … In linea generale potete inizialmente chiedere consiglio ad Medico di famiglia. In seconda battuta verrete eventualmente indirizzati ad uno Specialista : ginecologo , dermatologo , infettivo logo od urologo. Esistono poi in Italia Centri specifici per la prevenzione , diagnosi e cura delle IST. La loro dislocazione sul territorio nazionale, le loro funzioni, e l’offerta dei servizi variano molto nel nostro Paese a causa della mancanza di un quadro legislativo nazionale. Tuttavia potete informarvi presso la vostra Regione di residenza . Se si è sessualmente attivi è consigliabile sottoporsi ad un controllo medico con regolarità: la frequenza del controllo potrà essere stabilita dal vostro medico in relazione alla vostra situazione
Se volete conoscere la vostra situazione clinica non dovete ricorrere al “fai da te”….è opportuno chiedere consiglio a chi si occupa di prevenzione e cura: Pertanto non conviene: • rimanere chiusi in silenzio e rimandare i problemi : non serve a nulla! • decidere da soli cosa fare o interpretare i segni e i sintomi : non fatevi cogliere da panico o vergogna. Sono situazioni umane comuni • rivolgersi a “chi ci è già passato” : ognuno ha la sua storia! • rivolgersi a personale non specificamente addestrato o formato ( ad esempio in farmacia) • cercare su internet la risposta ai vostri dubbi o peggio la diagnosi più simile • comperare test on-line e farseli da soli.
E’ importante rivolgersi al medico non appena si scoprono i seguenti sintomi: Nell’uomo • secrezione dall’uretra di quantità e colore variabile • bruciore nell’urinare, prurito nella zona dell’uretra • dolori e gonfiori nella zona dei testicoli • gonfiori, verruche, vescicolette o vere e proprie ulcere, rossori o prurito al pene o ai testicoli o alla regione anale • dolore o secrezione dall’ano • ingrandimento delle ghiandole presenti all’inguine Nella donna • secrezione vaginale insolita, spesso maleodorante • prurito, vescicolette, verruche, gonfiori alle labbra vaginali o nella vagina e nella regione anale • dolori o prurito nell’urinare • dolori o bruciore durante i rapporti sessuali • emorragie intermestruali o mestruazioni irregolari • dolori diffusi nel basso addome • dolore sordo o secrezioni dall’ano • ingrandimento delle ghiandole inguinali In entrambi i sessi possono suggerire una IST anche i pruriti, rossori o macchie della pelle intorno ai genitali , oppure la comparsa di macchie sulla pelle ( in particolare mani e piedi) od un colorito giallastro.
Per prima cosa non bisogna farsi prendere dal panico o vergognarsi: le IST sono risolvibili se affrontate in modo corretto. Se dalla visita medica e dagli accertamenti dovesse risultare la presenza di una infezione, è importante informare subito il/i partner. Solo così potranno anche loro farsi esaminare da un medico e – se necessario – iniziare le cure appropriate. Se il trattamento non viene seguito da entrambi, i partners continueranno a reinfettarsi a vicenda. Comunque , in presenza di una infezione sessualmente trasmissibile, è importante che fino alla conclusione del trattamento NON SI ABBIANO contatti sessuali . Al termine della terapia può essere in taluni casi utile sottoporsi ad una visita per controllare l’avvenuta guarigione.
Ogni IST richiede un trattamento specifico: se si tratta di malattie causate da batteri (come gonorrea o clamidia) vengono somministrati antibiotici; se si tratta di miceti (funghi) si utilizzano terapie antimicotiche. Infine, per quanto riguarda le malattie causate da virus, sono disponibili terapie sintomatiche e in limitati casi farmaci antivirali .Se vengono prescritti antibiotici, è importante seguire tutto il ciclo prescritto, anche se i sintomi migliorano o spariscono prima della fine della cura. Nella maggioranza dei casi le cure vanno fatte da tutte le persone con cui si sono avuti rapporti sessuali nel recente passato.