A livello mondiale i più colpiti dalle IST sono i giovani fra i 15 e i 25 anni. Le ragioni sono molteplici tra cui : • alcune infezioni, come la clamidia, preferiscono vivere nelle cellule di rivestimento dei genitali non ancora completamente maturate delle ragazze. • i ragazzi più giovani usano poco il preservativo e talvolta non lo usano bene. • c'è una scarsa conoscenza delle infezioni sessualmente trasmissibili, del pericolo che rappresentano e dei modi per prevenirle. • soprattutto, i giovani non sanno con chi parlarne o dove andare per chiedere consiglio senza sentirsi "giudicati". E’ utile ricordare che usare il preservativo protegge sia dal rischio di gravidanze sia da quasi tutte le IST. I controlli medici ti aiutano a diagnosticare un’infezione prima che diventi un problema di salute più serio. E soprattutto nessun medico o infermiere giudicherà male te o i tuoi comportamenti. Recati con fiducia nei Centri per Giovani che si occupano della tua salute , è gratis e gli operatori ti aspettano con fiducia : prova!
Prenderti cura della tua salute e di quella del partner significa • informarti sulle infezioni a trasmissione sessuale e sui modi per evitarle: i Centri IST accreditati nella Regione Piemonte , i Consolturi e i Centri Adolescenti sono gratuiti e il personale è a disposizione per fornire informazioni e consigli • scegliere con chi avere rapporti sessuali: non è un obbligo farlo subito al primo incontro, con una persona di cui non sai nulla… • decidere di avere rapporti sessuali protetti: usare il preservativo protegge dal rischio di gravidanze e da quasi tutte le IST • superare la paura di effettuare controlli medici periodici: fare insieme i test all'inizio di una relazione è un modo per assicurarsi una sana e divertente vita sessuale. I test non fanno male! • Evita l’uso di droghe e prova a ridurre l’uso dell’alcol: queste sostanze diminuiscono la capacità di attenzione e di autocontrollo, facilitando i rapporti sessuali non protetti. Così oltre a non uscire di strada col motorino o con la macchina perche sei “fuso”, o “stonato” eviti i rapporti casuali che sono spesso fonte di infezione. Se poi decidi comunque che “vuoi farti o calarti qualcosa” prova a ricordare che lo scambio di siringhe o altro (cucchiaio, ovatta, acqua) è altamente pericoloso per molte infezioni, prima di tutte l’HIV. Pensi davvero che valga la pena rischiare una vita per uno “sballo” ? Parlane con qualcuno che se ne occupa al Servizio per le Dipendenze più vicino a te.
Non è facile capirlo: in alcune persone le IST provocano sintomi evidenti, in molte altre non c’è alcun segno dell’infezione , una persona può avere contratto un’infezione ma possono passare settimane o anni prima che la malattia si manifesti, nel frattempo però è contagiosa. Che fare? Niente timore o vergogna …un buon sistema è quello di chiedere un parere ad un medico o ad un operatore sanitario del Centro IST , del Consultorio Familiare o del Consultorio Giovani.
Vai SUBITO dal medico se hai disturbi genitali ( bruciori, perdite , brufoli o macchie strane) . Ma chiedi anche un parere se: • hai fatto sesso non protetto con un nuovo partner o con più partner negli ultimi 3 - 6 mesi • hai rapporti sessuali con un partner che usa poco o non usa il preservativo • non usi, usi poco oppure hai usato poco il preservativo con i partner occasionali • hai fatto sesso orale non protetto con partner occasionali • hai rapporti non protetti con persone che si prostituiscono • hai subito violenza sessuale • hai avuto rapporti non protetti con una persona sieropositiva o che ha una IST • hai fatto viaggi all'estero e hai avuto rapporti senza preservativo con le persone del posto.
Il medico, dopo una visita e con l’eventuale aiuto di alcuni esami di laboratorio, potrà fare una diagnosi precisa e prescriverti eventualmente una cura. Chiedi aiuto al medico o all’operatore sanitario dei Consultori anche per capire i rischi legati al tuo comportamento sessuale: il medico non è un giudice ma una persona informata che può aiutarti a scegliere cosa fare in situazioni che possono facilitare le infezioni. Se pensi di non sapere usare bene il preservativo o se si rompe spesso, chiedi di spiegarti bene come si usa.
Sì, se sono trattate subito e in modo corretto. Se le infezioni sono trascurate possono provocare gravi danni. Alcune malattie come l’infezione da HIV non sono curabili, ma il trattamento evita complicanze gravi a distanza di tempo e riduce o annulla la contagiosità.
Se ti rivolgi al Consultorio pubblico o ai Centri IST della Regione Piemonte, la visita e gli esami cui sarai sottoposto sono completamente gratuiti; in alcuni posti non devi neanche prenotare. Per le altre Regioni occorre informarsi presso la Azienda Sanitaria locale perchè vi sono regole diverse nelle singole Regioni.
Parlagliene subito ! Se avvisato, anche il partner potrà così sottoporsi ad una visita medica e agli esami di laboratorio più idonei. Se il tuo partner non viene curato può trasmetterti di nuovo l’infezione perché può essere portatore dell’infezione ma non avere sintomi e non sapere di essere infetto.
Il medico garantisce l’assoluta riservatezza sulla visita e sui risultati degli esami effettuati; se e come avvisare i genitori è una questa decisione che potrai prendere insieme al medico. Ricorda però che i genitori sono responsabili della tua salute ed in molti casi debbono dare un parere su certe procedure ( ed esempio eseguire certi esami o certe terapie) . Comunque con un buon colloquio tutto si può risolvere e loro saranno i primi che possono aiutarti….sono stati anche loro giovani e sanno quanto sia difficile alle volte parlare di queste cose!
Assolutamente no. Il preservativo è l’unico contraccettivo che, oltre ad evitare gravidanze, può proteggere dalle infezioni a trasmissione sessuale.
L’amore non ti difende dalle IST, il preservativo sì. Pertanto all’inizio di una relazione bisogna SEMPRE proteggersi con l’uso del preservativo. Se, dopo tre-sei mesi di fedeltà reciproca e di sesso protetto, i test effettuati dalla coppia danno esito negativo e i partner sono e restano fedeli, allora si può rinunciare al preservativo. A questo punto in una coppia lui - lei bisogna pensare ad un metodo per evitare le gravidanze non desiderate.